FOSCO GRISENDI. Confidence

A cura di Niccolò Bonechi

Spazio Cose Belle, Fusignano (RA)

6-23 settembre 2018
Inaugurazione: giovedì 6 settembre, ore 18.00

Nell’ambito di: Progetto Staffetta

Allo Spazio Cose Belle di Fusignano (RA), dal 6 al 23 settembre 2018, nell’ambito del “Progetto Staffetta”, il testimone passa all’artista Fosco Grisendi con la mostra “Confidence”, a cura di Niccolò Bonechi.

Patrocinata dal Comune di Fusignano e realizzata in collaborazione con la Galleria Bonioni Arte di Reggio Emilia, l’esposizione sarà inaugurata giovedì 6 settembre alle ore 18.00.

In mostra, cinque dipinti inediti della serie “Confidence” (2018), che dà il titolo al progetto, unitamente ad una decina di opere su tela e su carta realizzate dal 2014 al 2017 e presentate in diverse città italiane.

Confidence, veduta della mostra, Spazio Cose Belle, Fusignano (Ra), 2018, ph. Nicolò Maltoni

«Nei lavori esposti – spiega il curatore – l’atmosfera appare come congelata; non filtra alcuna emozione; non vi è alcun intendimento decorativo, semmai Grisendi va cercando una manifestazione chiara e diretta delle sue intenzioni. È evidente come l’artista intenda riportare l’arte a sbattere la faccia contro la dura consistenza della realtà massificata, consumistica, standardizzata dei nostri giorni. È altresì evidente come la pittura di Grisendi riguarda la “superficie”, che può essere intesa sia in termini di inclinazione per campi piatti di colore e linee pulite, sia nel fatto che le sue immagini non sono psicologicamente complesse. Non c’è qui nessuna volontà di andare ad avviare un’analisi introspettiva dei personaggi che dominano la scena, bensì l’interesse nel riflettere su una dimensione più ampia, quella sociale, che in maniera volontaria tende a classificare per genere, sesso, status…».

La mostra sarà visitabile dal 7 al 9 settembre con orario 20.30-23.00; dal 16 al 23 settembre nelle giornate di sabato e domenica con orario 16.00-18.30 oppure su appuntamento. Ingresso libero. Per informazioni: tel. +39 339 1145448, l.calderoni@libero.it.

Confidence, veduta della mostra, Spazio Cose Belle, Fusignano (Ra), 2018, ph. Nicolò Maltoni

Nato a Parma nel 1976, Fosco Grisendi vive e lavora a Montecavolo di Reggio Emilia. Nel 2004 tiene la sua prima mostra, prendendo successivamente parte a numerose esposizioni personali e collettive. Dal 2015 collabora con la Galleria Bonioni Arte di Reggio Emilia. Tra le recenti mostre si segnalano: “Stand your ground” (Officina delle Arti, Reggio Emilia, 2015, a cura di Chiara Serri; Spazio Inangolo, Penne, Pescara, 2015, a cura di Rossella Iorio; Ex Conservatorio Sant’Anna, Lecce, 2015, promossa da Artemide’s Garden Art Gallery, a cura di Doriana Agrosì), “Incontro tra arte e boxe” (Torre di Porta Gabella, Ripa Teatina, Chieti, 2015, promossa da Marianne Wild Arte Contemporanea UnicA e Comune di Ripa Teatina), “Circolare” (Autostazione, Bologna, 2015, promossa da Caravan Set Up, a cura di Simona Gavioli e Alice Zannoni), “Tensioni, 25 artisti dagli anni ’50 ai giorni nostri” (Bonioni Arte, Reggio Emilia, 2015, a cura di Federico Bonioni), “Il segreto dei Giusti” (Museo Il Correggio, Correggio, Reggio Emilia, 2016, a cura di Margherita Fontanesi), “Tutto quadra – Pittura dal 900 a oggi nelle collezioni dei Musei” (Musei Civici, Reggio Emilia, 2016-17), “Sidewalks” (Musei Civici, Reggio Emilia, a cura di Alessandro Gazzotti e Chiara Serri), “Gioia e rivoluzione” (Plastics Works, Gattatico, Reggio Emilia, 2018, nell’ambito di “Fotografia Europea”, Circuito Off). Nel 2018 è stato segnalato al “Premio Combat Prize” con pubblicazione in catalogo.

Il Progetto Staffetta nasce nel 2014 a Fusignano (RA). All’interno dello Spazio Cose Belle, Luisa Calderoni e Stefano Leonelli organizzano due mostre all’anno, attraverso il passaggio di testimone da un artista all’altro. Parola chiave: fiducia. Ogni autore invita un collega che stima, creando una rete articolata di relazioni e rapporti. Dal 2014, lo Spazio Cose Belle ha presentato le esposizioni personali di Rosario Fontanella, Giovanni Lanzoni, Simone Luschi, Silvia Chiarini, Enrico Minguzzi, Gabriele Brucceri, Mattia Scappini, Luca Freschi, Luca Moscariello, Fosco Grisendi.

Confidence, veduta della mostra, Spazio Cose Belle, Fusignano (Ra), 2018, ph. Nicolò Maltoni

SCHEDA TECNICA:
Fosco Grisendi, “Confidence”
A cura di Niccolò Bonechi
Spazio Cose Belle
C.so Emaldi 51, Fusignano (RA)
6-23 settembre 2018
Inaugurazione: giovedì 6 settembre, ore 18,00
Orari: 7-9 settembre ore 20.30-23.00, 16-23 settembre sabato e domenica ore 16.00-18.30 oppure su appuntamento (tel. +39 339 1145448).
Nell’ambito di “Progetto Staffetta”
Con il patrocinio del Comune di Fusignano
In collaborazione con la Galleria Bonioni Arte, Reggio Emilia

PER INFORMAZIONI:
Spazio Cose Belle
C.so Emaldi 51, Fusignano (RA)
Tel. +39 339 1145448
l.calderoni@libero.it

UFFICI STAMPA:
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Confidence

di Niccolò Bonechi

Nel procedere spedito verso un futuro prossimo, verso una contemporaneità tanto prossima quanto mai pienamente ghermita, l’arte si pone sempre (e da sempre) come lente d’ingrandimento sulle questioni sociali, storiche e stilistiche, è senza alcun dubbio lo strumento più preciso per indagare le evoluzioni dell’uomo. In questo contesto contemporaneo, che vede una tendenza artistica esplosiva farla da padrone, nel tentativo quasi necessario di raggiungere una dimensione sensazionalistica, Fosco Grisendi (Parma, 1976) accetta la sfida di lavorare esclusivamente con la pittura, rincorrendo una propensione nettamente implosiva: ecco che nei suoi dipinti l’atmosfera appare come congelata; non filtra alcuna emozione; non vi è alcun intendimento decorativo, semmai Grisendi va cercando una manifestazione chiara e diretta delle sue intenzioni. E’ evidente come l’artista intenda riportare l’arte a sbattere la faccia contro la dura consistenza della realtà massificata, consumistica, standardizzata dei nostri giorni.

È altresì evidente come la pittura di Grisendi riguarda la “superficie”, che può essere intesa sia in termini di inclinazione per campi piatti di colore e linee pulite, sia nel fatto che le sue immagini non sono psicologicamente complesse. Non c’è qui nessuna volontà di andare ad avviare un’analisi introspettiva dei personaggi che dominano la scena, bensì l’interesse nel riflettere su una dimensione più ampia, quella sociale, che in maniera volontaria tende a classificare per genere, sesso, status etc.

Per questo i soggetti dipinti da Grisendi sono carenti di particolari, sono essenziali nelle forme, sono inespressivi. Ci troviamo di fronte ad una dimensione che sfiora il linguaggio del fumetto, dove i protagonisti appaiono immobilizzati in una scena senza tempo, consegnati all’eternità avvolti in un’atmosfera rarefatta e sospesa. Questi riassumono in maniera fervida ed essenziale i paradigmi di una contemporaneità influenzata dai mass media. Grisendi insiste tenacemente nel rappresentare la figura dello sportivo, in questo secolo al pari per popolarità con le star del cinema e della musica. Proprio tramite questi personaggi l’artista parmense intende diffondere un sentimento di fiducia (da qui il titolo della serie “Confidence”) intesa come consapevolezza di poter contare sui propri mezzi.